Acquaro-Aschio
- Distance 44 km
- Time 0 s
- Speed 0.0 km/h
- Min altitude 0 m
- Peak 1374 m
- Climb 1950 m
- Descent 1950 m
Salita
Impegnativa specialmente la seconda parte
discesa
Mediamente impegnativa
Giro ambizioso che permette di unire i Colli dell’Acquaro con il Monte Fema, ritornando a Visso per la Forca dell’Aschio. Si sale agevolmente all’Acquaro per la Valle di Visso e si continua sulle carrarecce del Colle Argentiera, superando il Casale Marinella e i ruderi del Casale Morciona. Poco prima della fine della sterrata si scende verso Saccovescio per una vecchia forestale con un inizio di difficile individuazione. Da Molini s’inizia a salire, dapprima abbastanza agevolmente lungo il Fosso di Torsa, poi molto faticosamente per il Colle delle Saliere. Poco prima del Casale omonimo si scende per single track verso Fematre dove conviene fare rifornimento di acqua, quindi si ricomincia a salire per il Pian della Cuna e l’inizio della bella Valle di Tazza (vietata in quanto riserva integrale). Con una vecchia carrareccia, prima evidente poi quasi del tutto scomparsa, si percorre il fianco settentrionale del Monte Fema fino a raggiungere, non troppo agevolmente, la fonte sita in località La Croce, all’incrocio con la ripida strada che congiunge il Monte Fema con Aschio. Scesi all’Aschio finiscono le fatiche e si ritorna a Visso per il bel sentiero che termina a Borgo S.Antonio.